Diritto dell’immigrazione, sanatoria per la regolarizzazione degli immigrati e lavoratori non regolari in Italia, ricongiungimento con la propria famiglia. Sono soltanto alcuni temi analizzati e approfonditi dall’avvocato romano Iacopo Maria Pitorri, che ha lanciato sul web una serie di saggi, molto utili nell’ambito di numerose casistiche recenti in materia di richieste e rilasci dei permessi di soggiorno, anche e soprattutto alla luce delle ultime disposizioni legislative. Le tre pubblicazioni dell’avvocato Pitorri, sono un’edizione Paperback ed inserite nella collana inaugurata nel febbraio scorso con il testo “Storie e geografia della Cittadinanza: Ius Soli, Ius Culturae”. Sanatoria sulla Regolarizzazione degli Immigrati”, “Carta Blu Permessi di Soggiorno nell’Unione Europea”, “Nulla Osta Ricongiungimento Familiare”: questi i titoli delle tre nuove pubblicazioni dell’avvocato Pitorri, esperto in diritto dell’immigrazione, titolare e fondatore dell’omonimo studio legale con sede a Roma, in via Giovanni Amendola 95. Pitorri si occupa da sempre di diritto dell’immigrazione, circondato da uno staff di fiducia altamente qualificato, e ha deciso, nel 2020, di mettere nero su bianco la sua esperienza, per creare una serie di testi armonici, aggiornati ed esaustivi su questi temi. Pubblicazioni di grande impatto e che stanno riscuotendo un notevole successo, in termini di lettori, anche alla luce delle ultime disposizioni, emanate in Italia, in tema di diritto dell’immigrazione.
Basti pensare alle novità in merito alle richieste di permesso di soggiorno CE 2020, che il cittadino extracomunitario può richiedere, oltre che per sé, anche per il coniuge, i figli ed i genitori a carico. Un tema molto caldo nel 2020, vista anche l’introduzione della sanatoria della regolarizzazione degli immigrati in base all’art. 103 Decreto-Legge 19 maggio 2020 n. 34, il cosiddetto Decreto Rilancio (“Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”) che introduce, appunto, la regolarizzazione dei rapporti di lavoro non regolari per i lavoratori italiani o stranieri sul nostro territorio. Il testo prevede, infatti, che per “favorire l’emersione di rapporti di lavoro irregolari, i datori di lavoro italiani o cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea, ovvero i datori di lavoro stranieri in possesso del titolo di soggiorno” possono presentare istanza per “concludere un contratto di lavoro subordinato con cittadini stranieri presenti sul territorio nazionale ovvero per dichiarare la sussistenza di un rapporto di lavoro irregolare, tuttora in corso, con cittadini italiani o cittadini stranieri”. Un tema che l’avv. Pitorri ha analizzato e sviscerato, fornendo un’utile guida per cittadini e professionisti del settore.